La dignità del male. La violenza delle donne tra passato e presente

Pubblicato il 21 Maggio 2025

Giovedì 29 maggio 2025, alle ore 17.00 a Roma, presso la Biblioteca di storia moderna e contemporanea, in collaborazione con la Società italiana delle storiche, nell’ambito del Maggio dei libri 2025, sarà presentato il volume La dignità del male. La violenza delle donne tra passato e presente a cura di Annastella Carrino (Viella, 2025).

Saluti: Giuseppina Mussari, Vinzia Fiorino.

Ne discutono con la curatrice: Marina d’Amelia, Paola Di Nicola Travaglini. Coordina: Rosanna De Longis.

La matrice patriarcale che è all’origine della violenza contro le donne è alla base anche del silenzio sulle forme di violenza agìta dalle donne, sulla loro capacità di pensare e generare violenza, sapendosene assumere il carico. Violenza sottaciuta sulla base di un mero dato statistico, che registra la minore incidenza del crimine femminile nel panorama giudiziario dei reati violenti, ma anche a causa di un persistente condizionamento culturale.
Il tema è stato affrontato in modo erratico dalla ricerca storica, dagli studi criminologici, giuridici e sociologici, producendo una comprensione superficiale del fenomeno tanto nel passato che nel presente. I numerosi saggi presenti in questo volume vogliono sollecitare una riflessione organica e interdisciplinare sull’argomento, muovendo dal presupposto che la difficoltà di pensare – e affrontare – la violenza delle donne muove dal medesimo quadro culturale che continua a permettere le tante forme di violenza contro le donne, e finisce per riaffermare ruoli disomogenei e gerarchicamente disposti.