di Nadia Maria Filippini
Il libro ricostruisce una vicenda che ha segnato uno snodo cruciale nella lotta contro la violenza sulle donne. È la prima manifestazione femminista in un processo per stupro, a Verona nel 1976, che vede il movimento, d’intesa con la parte civile, chiedere il dibattimento a porte aperte e trasformare il processo in un’azione di denuncia contro la parzialità dei giudici, la vittimizzazione secondaria e la cultura solidale con lo stupro.
Il valore emblematico e l’impatto mediatico della vicenda, seguita per la prima volta in diretta anche dalla Rai, portano il tema della violenza di genere al centro del dibattito pubblico e inaugurano una stagione di mobilitazioni e iniziative delle donne, con l’apertura di centri antiviolenza e la modifica del codice Rocco, che ancora derubricava lo stupro come reato contro la morale.
La ricca documentazione, per la maggior parte inedita, di cui si è avvalsa la ricerca, ha consentito di mettere in luce le figure delle protagoniste, i contenuti e le sfaccettature di questa battaglia, le sue ripercussioni sociali e politiche, collocandola nel contesto della storia delle donne degli anni Settanta.
Pubblicazione: Ottobre 2022
INDICE
- Introduzione
- 1. La vicenda e il contesto
- 1. Stupro e colpevolizzazione
- 2. La violenza carnale nei codici e nella tradizione giuridica
- 3. Il femminismo italiano alla metà degli anni Settanta
- 4. Il contesto veronese
- 5. Lo spartiacque del delitto del Circeo
- 2. «Ogni processo per violenza carnale è un processo politico»
- 1. L’incontro con il movimento femminista
- 2. Rompere il silenzio!
- 3. L’antecedente del processo per aborto di Padova
- 4. La mobilitazione delle donne
- 5. La strategia processuale: l’istruttoria di parte civile
- 6. Per un processo a porte aperte!
- 3. La contestazione in Tribunale
- 1. La scelta di Tina Lagostena Bassi e Maria Magnani Noya
- 2. La ricusazione della Corte
- 3. La conclusione del processo
- 4. La risonanza mediatica
- 5. L’impossibile rientro nel paese
- 4. «Non è che l’inizio!»: la lotta contro la violenza sulle donne nella seconda metà degli anni Settanta
- 1. Il proliferare delle manifestazioni
- 2. Nascita dei centri antiviolenza autogestiti
- 3. Verso una nuova legge sulla violenza contro le donne
- Appendice
- Indice dei nomi